2 Risposte a “Un video alla portata di tutti”

  1. Buongiorno, La Snam però riguardo al collaudo della condotta scrive di aver gia risposto fornendo tutti i dettagli : “Il Proponente Snam FSRU Italia ha già risposto alla presente osservazione formulata
    dall’Associazione Vivi Ravenna Verde, inviata al Sindaco di Ravenna ed alle altre Istituzioni
    di Governo a carattere locale, regionale e nazionale, fornendo la procedura di dettaglio dei
    collaudi di gasdotti e impianti all’interno della documentazione presentata in data
    26/09/2022 (rif. doc. REL-VDO-00023, Prot. ENGCOS/PROSPE/S/179/BON – Annesso
    C.22) e recepita dal Commissario Straordinario di Governo della Regione Emilia-Romagna,
    con nota Prot. CG.2022.0000056”.
    Il punto è che questa risposta di SSnam ( inserita con altre controdeduzioni ) non si trova sul web.
    Sarebbe interessante riuscire a reperirla….

  2. Grazie Nicoletta per il commento.
    Il video risale a prima che Snam replicasse alle osservazioni, ma resta comunque valido.
    La risposta di Snam, comprendente anche la domanda posta, è identificata con REL-VDO-00023 e si scarica dal sito della regione https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ricerca/dettaglio/5706, nella sezione “controdeduzioni”, “Risposta osservazione 11 Vivi Ravenna Verde”.
    Da notare che, per quanto la replica sia tecnicamente dettagliata, non è stato risposto alla parte nella quale si chiedeva come fosse stato possibile che, nonostante i controlli indicati nei frontespizi dei documenti, gli stessi contenessero errori.
    A parte questo, il punto non è se Snam sappia o meno come si collaudano i gasdotti (è ovvio che lo sappia) ma, appunto, come sia stato possibile che gli errori abbiano superato tutti i controlli interni.
    La seconda domanda importante alla quale nessuno risponde è perché non si vogliono correggere i documenti che riportano errori ammessi anche da Snam (e sono una decina).
    Infine, più importante, è emerso il nulla osta rilasciato dal Mise che è subordinato a che “tutte le opere siano realizzate in conformità a quanto contenuto nel Progetto…”, con riferimento a un ben preciso documento, indicato con codice e data, e quel documento contiene tutti gli errori rilevati e mai corretti. Lo stesso nulla osta è subordinato anche a una mappa di luglio 2022 nella quale è indicato un ben preciso tracciato del gasdotto, che però poi è stato modificato senza che il MIse abbia approvato la modifica.
    Quindi le opere dovranno essere conformi a quanto ha approvato il Mise (impossibile) o alle norme applicabili violando la condizione posta dal Mise? E il gasdotto seguirà il tracciato approvato dal Mise o quello modificato?
    (per dettagli scaricare il file da questo link https://riccardomerendi.altervista.org/rigassificatore-di-ravenna-dopo-non-fingete-di-cadere-dalle-nuvole/)

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